Cento anni fa, il 13 aprile 1913, Leno festeggiava i suoi quindici reduci dalla guerra italo-turca, conosciuta più comunemente come guerra di Libia. Luigi Cirimbelli, in Leno. Dodici secoli nel cuore della bassa. Il territorio, gli eventi e i personaggi, vol.2, pag. 134-135, ne registra la cronaca.Il Regio Commissario, incaricato per la disciolta amministrazione comunale, con la deliberazione n. 14 in data 15 aprile 1913, compartecipa con £ 205 alle spese sostenute dal Comitato per i festeggiamenti. Interessante un passaggio contenuto nelle premesse della deliberazione, nella quale si manifesta ai reduci "la riconoscenza per la parte attiva da essi presa alla guerra, con singolare fortuna, poichè tutti sono ritornati illesi, pur avendo preso parte a diversi fatti d'arme".
L'archivio storico (ASCLeno) conserva un fascicoletto (l'unità archivistica n. 3796) intitolato Ricevimento dei soldati reduci dalla guerra italo-turca. Tra i documenti si notano:
- la relazione indirizzata alla Giunta comunale datata 27 aprile 2012 a firma di Giuseppe Bontardelli.
- la composizione del comitato per il rientro dei reduci